E quando si è disperati ci si attacca a tutto,
anche a un cieco che legge gli uomini.
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Béssir, Sud del mondo. Vent’anni fa Mariño è arrivato dal mare, avvolto nel mistero, adottato dal potente Generale Alvàrez.
Amato da tutti, il ragazzo custodisce però una maledizione terribile: non può amare. La sua purezza assoluta lo blocca ogni volta che tenta di aprire il cuore, lasciandolo in preda alla disperazione. Quando ogni speranza sembra svanire, l’incontro con Birù, un enigmatico poeta cieco capace di leggere l’anima, svela una crudele verità: solo un amore libero da qualsiasi interesse potrà salvarlo. Mariño, sconvolto e ferito, fugge oltre la grande muraglia, verso il Nord proibito, terra nemica e misteriosa.
Inizia così un viaggio epico e commovente, dove Mariño scoprirà che la vita autentica inizia solo quando si è disposti a perdere tutto per amore.
Una storia travolgente di sentimenti estremi, sacrifici, conflitti e redenzioni, che racconta la forza irresistibile dell’amore vero, quello capace di superare ogni barriera, persino l’odio, la guerra e il destino stesso.
E quando si è disperati ci si attacca a tutto,
anche a un cieco che legge gli uomini.
ANNO DI PUBBLICAZIONE | Maggio 2025 |
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ISBN | 9788832195934 |
Genere | Narrativa |
Pagine | 232 pagine |
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Mattia Vandoni è nato nel 1990 e vive in provincia di Novara.
Dopo aver conseguito una laurea in Filosofia e una in Psicologia, ha scelto di dedicarsi all’ascolto dell’essere umano, nelle sue fragilità e nei suoi slanci più profondi. Lavora come psicologo dello sviluppo, accompagnando bambini, adolescenti e famiglie nei loro percorsi di crescita.
Crede nella forza della gentilezza, nell’autenticità dell’incontro con l’altro e nella capacità di accogliere ciò che spesso resta invisibile.
La scrittura, come il suo lavoro clinico, nasce dall’urgenza di dare voce al dolore e ai sogni che abitano l’essere umano.
Africa è un nome scritto da oltre un secolo nel destino di molte famiglie di Roasio, un piccolo paese in provincia di Vercelli.Alessandro Testa, ventenne ambizioso, abbandona l’Italia per raggiungere il fratello maggiore in Nigeria.
Sono gli anni che precedono la Seconda Guerra Mondiale e quei ragazzi rappresentano, con l’avventura nel sangue e il coraggio nel cuore, quella generazione di giovani che sono emigrati per cercare qualcosa di nuovo.
Ma in un contesto storico mondiale così incerto, abbandonare la patria è un enorme azzardo. Gli italiani partiti per l’Africa nei primi anni del XX secolo andavano incontro all’ignoto, alle malattie e alla solitudine, prendendo poi consapevolezza di come il loro destino fosse affidato al vero sovrano del continente; a quel sole che, senza curarsi delle sorti degli uomini, sorge ogni giorno celebrando il trionfo di una natura tanto potente da prendere il sopravvento su tutta la razza umana.
Di quei ragazzi, pochi hanno fatto fortuna, molti sono tornati a casa sconfitti, altrettanti sono morti e qualcuno è diventato uomo.
Andrà tutto bene: un mantra che continuavo a ripetermi nella testa, tutti i giorni, più volte al giorno. Ma non ci credevo più nemmeno io.
Stefano è pronto per uscire, rasato di fresco, abito blu e addirittura un papillon in tinta, si avvia deciso ed euforico verso il giorno più importante della sua vita.
Un incontro inaspettato però devierà il corso del suo destino. Chi è quella donna? Come sapeva dove trovarlo e perché lo fa? Grazie a lei, Stefano comincia a ripensare a ciò che è successo negli ultimi due anni. A poco a poco la nube di mistero che avvolge quegli eventi inizia a diradarsi e tutto diventa improvvisamente chiaro.
“Niente di Personale non è un libro.
È uno spettacolo di circo.
È passione. Amicizia. Impegno. Sudore. Coraggio. Empatia. Concentrazione. Entusiasmo. Libertà. Perseveranza. Complicità. Sensibilità. Fiducia. Comprensione. Speranza. Spontaneità. Fragilità.
Lo puoi ascoltare.
Lo puoi guardare.
Lo puoi leggere.
Lo puoi sognare.”
Genova è la città dei dualismi. Basta voltarsi dall’altra parte e il mare diventa monte, il levante ponente e le discese salite.
Una sera un imprenditore genovese si volta dall’altra parte, e la vita diventa morte. Qualche mese più tardi, sua figlia Claudia, che ancora non ha metabolizzato la morte del padre, conosce Alfio, un uomo affascinante, vent’anni più grande di lei. Attratta dalla sua maturità e dal suo carisma, la ragazza si perde in una relazione totalizzante, che la allontana dalla sua città e dai suoi affetti.
Anche Claudia si volta dall’altra parte, e la luce di un presente fatto d’amore e passione si trasforma nell’oscurità di un futuro pieno di bugie, soprusi e violenza. Riuscirà a uscirne?
Una storia vera
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